Il mondo delle spezie è sicuramente affascinante, pieno di colori e di profumi. Il pepe in particolare è forse la spezia più conosciuta, ma in molti sanno che chiamano pepe una vasta gamma di bacche, molte delle quali non sono neanche lontane parenti con il pepe indiano Piper Nigrum.

Ce lo ha spiegato Fabio Gizzi all’Emporio delle spezie, un piccolo negozio in zona testaccio, dove possiamo trovare 134 tra spezie e miscele da 5 continenti diversi, di certo qui l’offerta non manca.
Ma tornando al pepe innanzitutto bisogna dire che solo pepe verde, nero e bianco appartengono alla stessa pianta, quella del Piper Nigrum, di origini indiane ma oggi coltivata in tutta la fascia tropicale. Il pepe verde è ottenuto dalle bacche raccolte acerbe, essiccate e liofilizzate, per il nero invece i frutti si raccolgono quando sono maturi e rossi, lasciati essiccare la polpa diventa nera. Il bianco infine si ottiene lasciando macerare il pepe maturo finchè non perde la polpa esterna e rimane solo il seme di colore bianco.

Se volete maggiori informazioni su questa spezia andate sul sito del negozio https://www.emporiodellespezie.it/, ci sono pepi dal Camerun, dalla Cambogia e dal Nepal solo per fare alcuni esempi, poi ogni pepe ha la sua scheda e ci sono anche gli abbinamenti culinari consigliati.